Dopo la lettura, si è tenuto il mio primo laboratorio insieme ai bambini ispirato all’albo per inventare una storia ambientata nel proprio giardino segreto. Con una striscia di carta abbiamo realizzato un libretto a fisarmonica con un nascondiglio segreto, dove nascondere qualcosa di speciale. E con matite, pennarelli, carta colorata di ogni sorta, fili di lana, forbici e colla, sono nate le prime storie.
Grazie all’invito di Elisa Rocchi dell’associazione Barbablù, ho avuto la possibilità di partecipare al festival del fumetto per bambini e ragazzi “Cesena Comics & stories" 2018 e presentare il mio albo alla biblioteca Malatestiana di Cesena, con le sue stanze coloratissime.
Qui abbiamo prodotto dei mini libretti a fisarmonica partendo da una macchia di colore ad acquerello, e da quella strana sagoma, creare un personaggio e una piccola storia. Ne sono nate delle storie davvero speciali e inaspettate!
Inoltre, ho avuto modo di fare il mio primo incontro a scuola, con una prima elementare del comune di Cesena, raccogliendo tutte le mie energie per questa prima grande esperienza in classe. I bambini, attentissimi, hanno cercato gli animali nascosti nel libro, scoprendone insieme le vicende e infine creato la loro storia ambientata in giardino con risultati sorprendenti.
Sono tornata poi in biblioteca a Cesena la scorsa primavera, grazie alla rassegna di cinema per bambini e ragazzi “Schermi e Lavagne” in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
Dopo la visione di alcuni bellissimi corti animati sul tema della natura e della primavera, ho invitato tutti i bambini partecipanti a raccontare una piccola storia ambientata nel loro giardino dei sogni.
Una delle esperienze più significative e importanti è stata quella presso la biblioteca di Melegnano (Milano) dove Franco Fornaroli mi ha invitata ad allestire la mostra delle tavole originali di “Dans le jardin” e a tenere laboratori per le famiglie e visite guidate per le classi della scuola dell’infanzia ed elementari.
Qui racconto di questa esperienza memorabile.
Dopo un salto nella suggestiva cornice della biblioteca di Bagnara (dove stavo per cadere dentro al caminetto), e dove abbiamo inventato con i bambini una storia a partire da una macchia di colore, ecco che questo inverno sono approdata alla biblioteca “Il castello dei ragazzi” di Carpi.
Qui ho sperimentato una lettura del mio albo un po’ diversa dal solito, con alcuni bizzarri aiutanti di peluche usciti per l’occasione dal mio libro, ed è stato alquanto divertente.
Non potevamo quindi non approfittare della fornitissima sala della torre, ovvero lo spazio magico dei laboratori del castello: carte colorate di ogni genere e sorta, carte trasparenti, fogli a rilievi per fare frottage, cotone idrofilo, brillantini… tutto quello che potevo desiderare per un laboratorio coi fiocchi… di neve! Sulla pagina bianca di un giardino innevato ecco alcuni cespugli, bianchi anch’essi, che si possono sollevare e dove nascondere animali o tutto quello che si vuole. E così sono nate gimkane sulla neve, battaglie di palle di neve, animali che lasciano un sacco di impronte e tanto altro ancora.
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