Lo scorso inverno sono stata invitata dall’associazione Marque Page di Leognan, vicino a Bordeaux, Francia, al festival letterario che prende il nome proprio dell’associazione, “segnalibro”. Finalmente, non vedevo l’ora di volare al mio primo festival francese!
Per essere un piccolo festival di provincia, come ce ne sono tanti in Francia, gli ospiti erano moltissimi e bravissimi, ma francesi. Con me, si sono potuti finalmente vantare di essere un festival internazionale!
Ho conosciuto delle persone eccezionali, sempre disponibili e gentili, che mi hanno fatta sentire letteralmente a casa. Ho soggiornato in casa di una delle volontarie, e visto gli scoiattoli attraversare la strada. Ho anche mangiato le mie prime ostriche!
In occasione dell’evento, ho tenuto dei laboratori creativi sul mio albo “Dans le jardin” presso due scuole dell’infanzia, con tutte le sezioni, e due scuole elementari, con le classi seconde. Poi un incontro presso la scuola di italiano per adulti, dove ho potuto parlare liberamente in… italiano! E infine una giornata di dediche insieme agli altri ospiti.
Con le scuole mi sono divertita moltissimo. Un po’ per essere ritenuta buffa per la mia pronuncia, un po’ perché i bambini più grandi erano preparatissimi sul mio albo e mi hanno fatto molte domande. E’ molto importante in questo caso, e ne sono convita, il lavoro di lettura di un libro insieme alle insegnanti per prepararsi all’incontro con l’autore.
Con i più piccoli la presentazione è stata molto veloce, e siamo passati subito all’attacco: abbiamo disegnato foglie colorate su fogli colorati con l’aiuto di stencil che avevo creato e portato con me, foglietti quadrati con le sagome delle foglie ritagliate (da un’idea delle libraie de “Il piccolo giardiniere” di Porto Mantovano per il loro allestimento al Masetto, in Trentino), una per ogni albero del mio giardino, o quasi.
Le nuove foglie, ritagliate, sono state incollate in un grande cartellone dove avevo disegnato la sagoma di un grande albero. Ecco che la sua chioma si trasformava così in modo magico e inaspettato. Poi abbiamo aggiunto tutti gli altri particolari, dagli animaletti alle nuvole nel cielo…
Per i più grandi, abbiamo aggiunto l’utilizzo di texture (fogli di cartone ondulato, pezzi di tulle, di carta di parati, ecc.) per creare l’effetto ruvido ricavato dal frottage con i pastelli a cera alle foglie, prima di incollarle tutti insieme sull’albero.
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